Il clima in India è influenzato dalla presenza dei venti monsonici; alcune volte l’arrivo del monsone è festeggiato dalle popolazioni locali poiché mitiga l’intenso caldo estivo. Le alte temperature sono dovute alla posizione geografica del paese. L’India si trova sul Tropico del Cancro, nella zona dei grandi deserti tropicali. Sono proprio i monsoni che addolciscono il clima in India caldo e di tipo desertico. Nelle zone dove ci sono maggiori precipitazioni cresce la giungla mentre in quelle meno piovose troviamo la savana e la steppa in quelle zone totalmente aride. Il clima in India dello Sri Lanka ha, invece, un clima equatoriale che fa crescere una rigogliosa vegetazione.

Menu di navigazione dell'articolo

Un meteo dal carattere tropicale: una vacanza da non dimenticare

Il clima in India è monsonico ed è caratterizzato da tre stagioni principali: secca (tra dicembre e marzo), piovosa (tra giugno e novembre) e la stagione dei Monsoni.

La stagione estiva va da aprile e giugno e il mese di maggio è il periodo più caldo, si raggiungono i 50°C. La stagione invernale si sviluppa tra novembre e marzo ed è caratterizzata da un clima in India piacevole con giornate soleggiate. I monsoni sono presenti dall´inizio di giugno nell'India sud-occidentale e, a poco a poco, raggiungono tutto il Paese, eccezione fatta per le zone sud-orientali. Queste aree registrano una più alta frequenza di precipitazioni tra la metà di ottobre e la fine di dicembre.

L’intera regione indiana può essere suddivisa in tre grandi aree climatiche: la zona nord in corrispondenza dell’Himalaia è caratterizzato da un clima freddo di tipo nivale; il centro, in particolare la zona occidentale, occupato dalle pianure e con un clima monsonico; la zona sud, dove il clima è più secco. Il clima in India è differente da regione a regione a seconda dell’abbondanza e la frequenza dei venti. Il monsone invernale secco che spira da nord e da nord-est e quello estivo umido che soffia da sud e da sud-ovest. Durante l’estate il monsone permette il rifiorire della vegetazione e dei campi (unico sostentamento alimentare nei piccoli villaggi indiani); al contempo a volte la violenza dei venti monsonici può causare inondazioni.

Caratteristiche dei monsoni: vento e temperature calde per il vostro viaggio

Essi sono venti che portano umidità durante i mesi estivi e tempo secco in quelli invernali. I monsoni soffiano ogni sei mesi in direzioni opposte, in base all’alternarsi di bassa e alta pressione dell’Oceano e della terraferma. In particolare, in estate, da giugno ad agosto, i monsoni scatenano ondate di pioggia provenienti dall’oceano e rappresentano un giovamento per la terra poiché l’acqua irriga i campi e mantiene vive le foreste. A volte, le piogge possono essere così violente da distruggere i villaggi e causare decine di morti tra uomini e animali.

clima in India

In inverno e in autunno, i monsoni soffiano dall’interno verso il mare portando periodi di pioggia tranne nelle zone vicino alla costa che rimangono più secche. Le montagne dell’Himalaia, inoltre, proteggono l’India dal freddo determinando una temperatura mite. Tuttavia, tutte le varie condizioni climatiche del clima in India possono essere raggruppate nella tipologia tropicale umido. Le temperature sono in genere elevate, dai 20°C ai 40°C.

Il territorio indiano: fauna e flora del luogo

La varietà del clima in India influenza inevitabilmente l’ambiente naturale e le sue risorse. Il territorio di queste zone è, in generale, poco fertile perché le piogge frequenti distruggono il sottile strato di humus. Nelle zone di pianura troviamo ricchi fiumi d’acqua dove l’attività prevalente è l’agricoltura. Nelle zone colpite dalle piogge monsoniche si coltiva il riso, mentre in quelle più asciutte il frumento. La presenza di foreste sono una fonte di legname pregiato e bambù. Nonostante le difficili condizioni climatiche, l’agricoltura è l’attività principale del Paese. La varietà di climi determina una diversità di paesaggi che permettono differenti produzioni agricole. Generalmente i campi non vengono irrigati dall’uomo poiché sono le piogge monsoniche ad effettuare il lavoro.

FAQ

Quali sono le caratteristiche principali del clima in India?

L'India ha un clima molto vario a causa della sua vasta dimensione geografica e della sua posizione tra l'Equatore e il Tropico del Cancro. Il clima varia da un Clima Tropicale monsonico nel sud, a un Clima Subtropicale umido nel nord-est, fino a un Clima continentale con estati calde e inverni freddi nel nord e nel centro dell'India. L'India è anche nota per la sua stagione dei monsoni, che porta pesanti piogge in gran parte del paese tra giugno e settembre.

Che tipo di stagioni ci sono in India?

L'India ha principalmente tre stagioni: l'estate, la stagione dei monsoni e l'inverno.

  • L'estate inizia da marzo e dura fino a giugno, con temperature che possono superare i 40°C nelle regioni più interne e settentrionali.
  • La stagione dei monsoni inizia a giugno e dura fino a settembre. Durante questo periodo, l'India riceve la maggior parte delle sue precipitazioni annuali.
  • L'inverno va da novembre a febbraio. Le temperature durante l'inverno possono variare notevolmente a seconda della regione, con temperature miti nelle regioni costiere e temperature molto fredde nelle regioni settentrionali e in altitudine.

Cos'è il monsone e come influenza il clima in India?

Il monsone è un sistema meteorologico caratterizzato da venti stagionali che portano forti piogge. In India, il monsone del sud-ovest inizia a giugno e dura fino a settembre, portando piogge torrenziali in gran parte del paese. Queste piogge sono fondamentali per l'agricoltura in India, fornendo l'acqua necessaria per la coltivazione dei raccolti. Tuttavia, i monsoni possono anche causare inondazioni e altri disastri naturali.

Qual è la temperatura media in India?

La temperatura media in India varia notevolmente a seconda della stagione e della regione. Nel periodo estivo, le temperature medie possono variare tra i 25°C nelle regioni costiere a oltre 40°C nelle regioni interne. Durante l'inverno, le temperature possono scendere fino a 5°C nel nord dell'India, mentre nelle regioni costiere le temperature possono rimanere intorno ai 20-25°C.

Come il cambiamento climatico sta influenzando il clima in India?

Il cambiamento climatico sta avendo un impatto significativo sul clima in India. Alcune delle sfide chiave includono l'aumento delle temperature, che possono exacerbare le ondate di calore estive, e cambiamenti nei modelli dei monsoni, che possono portare a inondazioni più intense o a periodi di siccità. L'aumento del livello del mare rappresenta anche una minaccia per le regioni costiere dell'India. Gli esperti stanno lavorando per comprendere meglio questi impatti e sviluppare strategie per l'adattamento al cambiamento climatico.

Quali sono le regioni più calde e più fredde dell'India?

Le regioni più calde dell'India tendono ad essere nell'interno del paese, in particolare nel deserto del Thar nel Rajasthan, dove le temperature estive possono superare i 45°C. Le regioni più fredde dell'India si trovano principalmente nel nord, nelle regioni montuose dell'Himalaya, dove le temperature invernali possono scendere sotto lo zero e dove si verificano frequentemente nevicate.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.