Dopo aver parlato dei servizi di viaggiatreno, oggi ci tuffiamo in un nuovo approfondimento.

Menu di navigazione dell'articolo

Uno dei modi migliori per esplorare la montagna – soprattutto in estate – è in bicicletta, propriamente una mountain bike, la classica bici da montagna per affrontare anche i terreni più insidiosi. In Italia, le destinazioni montane non mancano, alcune regioni sono spettacolari e tra i paesaggi dolomitici, la zona più bella del Trentino Alto Adige è quella nei pressi di San Martino di Castrozza.

Se quindi la destinazione della vostra vacanza è la montagna da pedalare, è giusto attrezzarsi in modo adeguato, ma anche sapere quanto costa una bici da montagna. Ecco la guida all’acquisto e come scegliere la bici da montagna per le proprie esigenze.

I costi delle bici da montagna

Le ricerche di mercato rilevano un aumento dell’interesse per l’acquisto di bici, in genere, e mountain bike. Sono molto ricercate le bici con pedalata assistita e le bici elettriche i cui prezzi variano significativamente per la marca, il modello o le specifiche tecniche. Quanto costa una bici da montagna dipende da vari fattori: una mountain bike con pedalata assistita può partire anche da 1.000 € o addirittura superare i 5 mila euro per i modelli professionali o di fascia alta. I prezzi sono anche soggetti alle evoluzioni tecnologiche e alle fluttuazioni del mercato.

Quali sono le migliori bici da montagna: ecco come scegliere

La bicicletta è un mezzo sicuramente agile negli spostamenti anche in città, divertente per fare sport ed escursionismo, rilassante per le passeggiate e in vacanza. Per ogni attività, in realtà, c’è la bici adatta, ma sapendo quanto costa una bici da montagna, bisogna dire che è un mezzo altrettanto versatile e non così settoriale. Usare in città, una mountain bike non è sbagliato, anzi per gli accorgimenti di cui è dotata è particolarmente confortevole e comoda e grazie ai suoi sistemi ammortizzanti non grava sulla schiena, né peggiora eventuali problemi di schiena (con le dovute precauzioni).

Le bici da montagna permettono di percorrere molti chilometri in sella e su vari terreni, si possono equipaggiare con borse capienti e leggere per affrontare lunghi tragitti. Ed è per queste ragioni che il cicloturismo è in crescita e si realizzano apposite ciclovie, sentieri e piste ciclabili.

Quindi, per tutte le cose che si possono fare con una bici da montagna, è fondamentale che siano robuste, affidabili, dotate o predisposte di accessori come il portapacchi o il parafanghi per affrontare con sicurezza tanto i terreni sterrati quanto l’asfalto.

Le caratteristiche per scegliere una buona bici da montagna riguardano:

  1. Il sellino che deve essere confortevole, comodo ed ergonomico. Più largo sul retro e più stretto in punta con imbottitura e rivestimento in gel piuttosto che in cuoio.
  2. Il manubrio regolabile in altezza e lunghezza. Da posizionare più basso per una prestazione sportiva o più in alto per pedalare in modo rilassato e non scaricare il peso sulle braccia.
  3. Il telaio – in acciaio o alluminio. L’acciaio è più robusto e pesante, mentre l’alluminio garantisce leggerezza e resistenza.
  4. Le ruote di una bici da montagna sono da 26 a 28 pollici. Il 26’’ offre stabilità e controllo, mentre il 28’’ permette una pedalata più lunga e comporta meno fatica sui terreni irregolari. I copertoni devono essere tassellati per poter viaggiare meglio su strade bagnate o con borse e carichi.
  5. I freni sono di due tipologie: a disco o a v-brake. Gli esperti consigliano i freni a disco in quanto più affidabili ed efficienti, ma richiedono la sostituzione delle pastiglie periodicamente come le automobili. I v-brake sono un buon compromesso e non necessitano di manutenzione frequente.
  6. Le sospensioni sono importanti in una bici da montagna per attutire le sollecitazioni e le vibrazioni dei terreni sconnessi e non.

Tutti questi elementi sono i punti da valutare nella scelta di una mountain bike e considerato quanto costa una bici da montagna vale la pena informarsi e valutare accuratamente ogni aspetto in base all’utilizzo che se ne vuole fare, che sia svago o lunghe percorrenze.

Una bici da montagna senza pedalata assistita e non elettrica ha, comunque, costi più contenuti, a partire da 500 € fino a salire. I costi di base tendono a lievitare se si aggiungono gli accessori utili come lo specchietto, il campanello e le borse da cicloturismo.

FAQ

Quanto costa in media una bicicletta?

Per chi non intende investire in un acquisto costoso può orientarsi su modelli di fascia economica, il cui prezzo minimo parte da 200 € per una bici da città. Le bici – di vario genere e utilizzo – di fascia media hanno prezzi compresi tra 200 € e 500 €. Nella fascia alta si trovano le bici più sofisticate e professionali sia bici da montagna che da strada a partire da 1000 €.

Quanto costa una mountain bike nuova?

I prezzi delle mountain bile variano molto in base alle prestazioni richieste, alla marca, al telaio e alla tecnologia applicata. Si parte da una media di 500 € fino ad arrivare a 7.000 €.

Quanto costa una bici da montagna professionale?

Una MTB – mountain bike – professionale pensata per i circuiti sportivi ad elevato impegno prestazionale ha prezzi di base superiori a 1000 € fino a raggiungere costi più elevati a seconda delle prestazioni tecniche richieste (freni, marce, pneumatici, telaio).

Quanti anni dura una bici da montagna?

La durata nel tempo di una bici dipende dall’uso. Una catena da mountain bile dura tra 2500 e 3000 km prima di doverla sostituire. Molto dipende anche dalla pulizia e dalla frequenza nella manutenzione.

Quali sono le migliori marche di mountain bike?

Sono molte le marche buone che producono ottime mountain bike, tra le più rinomate si citano BMC, Bergamont, Cannondale, Cube, Felt, Focus Bike, Giant, Haibike, Kona, Lapierre, Mondrake, Moustache, Nakamura, Orbea, Rocky Mountain, Rockrider,  Specialized, Sunn, Trek, Yetu Cycles.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.