Se il budget per la vostra vacanza è un po’ “limitato”, potreste prendere seriamente in considerazione l’idea delle vacanze in campeggio! Le vacanze in campeggio rappresentano infatti una soluzione davvero interessante, sia che siate amanti del mare, sia che sia la montagna la vostra passione, considerato soprattutto che offre una reale possibilità di risparmio.

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Condizione indispensabile per le vacanze in campeggio è però la capacità di adattarsi, poiché in campeggio si condividono molti spazi comuni.

Viaggiare, esplorare, tuffarsi nella novità di luoghi che non si conoscono: una vacanza dovrebbe essere prima di tutto avventura, ma allora perché spesso si finisce per ripiegare su viaggi "tradizionali" e anche un po' noiosi, programmati secondo una rigida tabella di marcia?

Forse per l'illusione della comodità, perché magari pensiamo in questo modo di sfruttare meglio il tempo che abbiamo a disposizione, peccato però che il più delle volte il risultato sia esattamente il contrario, e cioè un surplus di stress, tra il fastidio di fare e disfare valigie, il pernottamento in alberghi che non sono proprio come ce li aspettavamo e il disagio degli spostamenti con i mezzi pubblici (avete presente ritardi, cancellazioni, coincidenze saltate, autobus che non passano mai e taxi troppo costosi?).

E allora perché non mandare all'aria gli schemi e partire per una vacanza in piena libertà, a bordo di un camper? Permettersene uno di proprietà non è alla portata di tutti, oltre al fatto che – a meno di non partire ogni week end – sarebbe una spesa inutile: molto meglio noleggiarlo per le vacanze in campeggio, cercando sul web il concessionario più vicino.

Che vi serva un noleggio camper in Lombardia, nel Lazio, in Puglia o in qualsiasi altra zona d'Italia, non avrete difficoltà a trovare l'offerta giusta e, anzi, vi accorgerete subito che il risparmio è sostanziale, dal momento che taglierete le spese di alberghi, treni, aerei e trasporto pubblico.

E poi, soprattutto, potrete coniugare avventura e comodità, facendo una vacanza davvero libera, senza essere schiavi di orari che non siano decisi da voi. Il camper è l'ideale per gli amanti del last minute e per chi ha lo spirito da esploratore, perché consente di partire, fermarsi e tornare quando si vuole, di modificare il tragitto in itinere, scoprire mete poco conosciute e vivere l'ebbrezza di qualche imprevisto che magari diventerà uno dei ricordi più belli delle vacanze in campeggio.

Chi decide di passare le proprie vacanze in campeggio deve scegliere se dormire in tenda, oppure optare per strutture alternative, come ad esempio il bungalow o l’hotel, di cui molti campeggi dispongono; è ovvio che il prezzo cambi da una soluzione all’altra. Inoltre scegliere di dormire in bungalow o in una camera d’albergo, non incide esclusivamente sul prezzo, ma anche sul tipo di esperienza. Un'altra ipotesi potrebbe essere quella di sfruttare un camper

La vostra vacanze in campeggio, cosa considerare se si vuole acquistare la roulotte?

Parte dell'impegno nell'acquistare camper nuovi o di seconda mano, è verificarlo personalmente in modo da avere un’esatta idea del veicolo. Le cose da fare e su cui porre l'attenzione sono le seguenti:

  • Guidare il mezzo su molte differenti strade il più possibile in modo da verificare come si muove su superfici diverse e quanto sicuri si guida a differenti velocità.
  • Avvia tu stesso il mezzo e non metterti alla guida dopo che è stato avviato da qualcun altro. Questo ti permetterà di verificare lo stato del motore.
  • Fai la prova con tutti i passeggeri che tu desideri portare con te in vacanza, in modo da determinare come potrebbe essere gestita la situazione con tutti a bordo. Principalmente questa è una verifica per lo spazio. Ce n'è a sufficienza per tutti in modo da viaggiare comodamente?
  • Controlla attentamente la visibilità e considera con attenzione quanto questa possa essere influenzata da eventuali modifiche che si desideri in futuro fare, come per esempio l'applicazione di un portapacchi.
  • Lasciando da parte le condizioni atmosferiche con cui stai guidando, fai una prova del riscaldamento e dell'aria condizionata per renderci conto di come svolgere il proprio lavoro.
  • Fare una prova di parcheggio con più di una situazione potrebbe essere del parcheggio di un supermercato, in un vialetto, in una zona trafficata ecc.

I luoghi di acquisto per questo tipo di mezzo, sono differenti e secondo quale si sceglie, si avrà un differente approccio. Vale la pena comunque guardarsi intorno prima di scegliere. È buona norma girare e guardare differenti camper in modo da farsi un'idea precisa di un prezzo equo che esso può avere.
Ora dovreste sentirvi meglio preparati sull'argomento così da poter prendere la decisione migliore per voi. Basta ricordarsi di acquistare nulla se non avete accuratamente controllato e testato la guida del camper.
E, soprattutto, godetevi l'esperienza della vacanze in campeggio!

Sport e Divertimento diurno

Il Sant’Anastasia propone ai suoi clienti tantissime occasioni per divertirsi e per praticare sport durante le vacanze in campeggio:

  • spiaggia attrezzata
  • una piscina semi-olimpionica + una piscina per bambini
  • campo da beach volley
  • 3 campi da tennis
  • 1 campo di calcetto illuminato
  • corsi di: nuoto, acquagym (al mare), tennis, windsurf, aerobica, bodybuilding e ballo latino americano; risveglio muscolare
  • palestra
  • animazione e mini club

Campeggio in tenda: cosa non dimenticare assolutamente!

Se avete deciso di partire per un campeggio in tenda ma non siete ancora dei campeggiatori esperti può certamente tornarvi utile una lista di tutto quello che è indispensabile per fare in modo che la vostra vacanza sia indimenticabile e per non scordare a casa qualcosa di importante.

Il campeggio in tenda e una vacanza che significa relax a contatto con la natura ma purché sia un viaggio ben riuscito ci sono alcuni oggetti indispensabili che vi torneranno utili giorno per giorno. allora ecco la nostra guida per la preparazione della valigia per il campeggio in tenda.

Le torce non devono mancare

Le torce durante un campeggio in tenda non devono mai mancare! Il posto in cui vi accamperete non sempre è ben illuminato di notte e una torcia può diventare utili anche dentro la tenda ma soprattutto per muovervi all’interno del campeggio. Ovviamente controllate che le torce siano funzionanti e di avere le batterie prima di partire.

Il fornelletto per la cucina

Il vostro campeggio in tenda potrebbe essere l’occasione perfetta imparare al cucinare e non affidarsi solamente alle cotture alla griglia sul barbecue che sicuramente sarà presente al vostro campeggio. Così però la vostra dieta, oltre che noiosa, rischierebbe di non essere molto salutare. Ricordate di portare con voi un fornelletto a gas e tutto l’occorrente per cucinare.

Non scordate l’antizanzare

Se avete paura che le zanzare possano tormentarvi specialmente la sera la notte non scordate di portare con voi un’antizanzare da applicare sulla pelle. Ricordatevi di scegliere dei prodotti che siano adatti anche ai bambini se saranno in campeggio in tenda con voi.

Potrebbe servirvi un kit per il pronto soccorso

Un’altra cosa che dovete assolutamente portare con voi in campeggio in tenda sono i cerotti e il disinfettante. Non scordatevi i medicinali che assumete abitualmente o quelli per i classici malori improvvisi come mal di pancia, febbre, mal di gola o mal di testa.

Materassini e tappetini

Se andrete in campeggio in tenda con il classico sacco a pelo portate con voi tappetini o materassini per rendere le vostre notti più comode soprattutto se soffrite di mal di schiena o se avete paura che di notte cali troppo l’umidità.

Giacca impermeabile

Per lo stesso motivo vi consigliamo di portare una giacca impermeabile perché a seconda del luogo che visiterete il clima può cambiare. Dunque, per ripararvi dal freddo o dalla pioggia portate qualche abito più pesante oltre ai vestiti estivi.

Mascherina per riposare

Se avete bisogno dell’oscurità completa per dormire, non scordate di portare una mascherina per la notte. Anche se di solito il campeggio in tenda è una soluzione efficace per contrastare l’insonnia non sempre ci si abitua alle luci notturne della natura. Se, invece, vi danno fastidio i rumori, portate con voi i tappi per le orecchie.

La borraccia per l’acqua

Se nel vostro campeggio in tenda si può fare rifornimento di acqua potabile portate con voi delle borracce. Ridurrete così il consumo delle bottigliette di plastica e in vacanza.

Disinfettante per le mani

Se avete l’abitudine di utilizzare un disinfettante per le mani, non dimenticatelo anche in campeggio in tenda, non avendo sempre a disposizione dell’acqua vi sarà ancora più utile. Una buona alternativa sono anche le classiche salviettine umidificate usa-e-getta.

Giocattoli e passatempi

Infine, soprattutto se avete dei bambini non dimenticate di portare qualche giocattolo ma anche qualche libro da leggere insieme a loro. Infatti, se qualche giorno dovesse essere piovoso e doveste essere costretti a restare in tenda i bambini si potrebbero annoiare. Premunitevi dunque con passatempi da fare durante il campeggio in tenda.

Chi non ama il campeggio?

Naturalmente, quando si deve scegliere dove soggiornare per una vacanza di qualche giorno o settimana, risulta importante trovare posti dove è assicurato il divertimento o il relax per ogni genere di turista. I camping sul mare offrono diverse soluzioni da questo punto di vista. Un gruppo di amici, ad esempio, può sceglierne qualcuno che sia vicino a discoteche o locali notturni, in cui divertirsi, ballare e trascorrere qualche piacevole serata.

I camping sul mare, per le famiglie con bambini, rappresentano una delle mete preferite, in quanto essi offrono diversi tipi di divertimento per i più piccoli. O nei pressi del mare o di una piscina, si trovano ad esempio gruppi di animazione che fanno trascorrere ai bambini piacevoli momenti della giornata (con giochi, miniclub, spettacoli vari), magari mentre i genitori si rilassano prendendo il sole sulla spiaggia o facendo qualche massaggio in un centro benessere, presente nei campeggi più attrezzati.

Un camping sul mare è ottimo anche per le giovani coppiette, che amano fare vacanze in tenda e con un tocco d’avventura, anziché scegliere qualche costoso albergo in un centro superaffollato. Questo consente di vivere loro un’atmosfera vacanziera davvero particolare ed unica, magari cenando al lume d candela in un ristorante che si affaccia sul mare. Tutto ciò senza dimenticare altre opportunità di divertimento, sia all’interno del camping sul mare che al di fuori di esso.

Stare contatto con la natura

camping sul mare

Una delle ragioni che hanno decretato il successo dei camping sul mare è l'opportunità di avere un contatto ravvicinato con la natura e le sue innumerevoli bellezze. Sia famiglie con bambini al seguito che giovani coppie, infatti, optano per questa scelta per poter ammirare e vivere da vicino il mare, immergersi dentro e scoprirne la flora e la fauna presente oppure per poter effettuare delle gite in barca. 

E se poi, qualche volta, si vuole evadere dalla routine quotidiana, si può fare qualche escursione su colline limitrofe alla struttura. Infatti, diversi camping sul mare sono vicino o comunque sono ben collegati anche a zone collinari, dove vi sono percorsi ed itinerari da scoprire, immersi nella natura più affascinante. Tale varietà di scelta consente di trascorrere una vacanza completa ed appagante, per ogni genere di turista e gli permette di rilassarsi divertendosi.

Camping sul mare per ogni esigenza

Le strutture più attrezzate offrono una serie di comfort e comodità per soddisfare ogni esigenza e per passare piacevoli momenti di relax. Infatti, generalmente nei camping sul mare non mancano ristoranti, piscine, palestre all’aperto o al chiuso, un centro benessere, supermarket e piccole discoteche. A disposizione vi è anche ogni genere di dimora, tra cui: bungalow, piccoli appartamenti, case mobili, oltre che piazzole per tende o camper dotate di ogni elemento utile per il soggiorno.

Quali le eventuali criticità dei camping sul mare

Questo genere di scelta, naturalmente, può presentare anche alcuni aspetti negativi. Per coloro che, per esempio, amano girovagare per una località turistica, magari visitando musei, monumenti o luoghi storici, il camping sul mare non rappresenta la soluzione ideale. Questo vale anche per quelle persone un po’ più pigre, che amano la comodità di un albergo e la vicinanza di questo ai luoghi da visitare. 

Campeggi in Italia

Glamping nella natura

Il glamping dà la libertà dei campeggi in Italia classici ma con la comodità di un albergo. In pratica è l’ideale per quei vacanzieri che non sanno decidersi tra la natura e dormire in un comodo letto con le lenzuola fresche e il cuscino morbido.

Nei campeggi in Italia con la soluzione glamping troverete tende con materassi e cuscini, bagno privato, dettagli di design, una veranda, uno spazio per cucinare e, in alcuni persino una piscina o una piccola spa con annessa area relax.

Se questa idea non vi dispiace andiamo a scorprire alcuni dei campeggi in Italia che hanno adottato la formula glamping.

Eco-Glamping sul Lago di Garda

Altro che campeggio! Qui potrai riposare in una spaziosa e moderna tenda di Yurta con letti taglia king, eleganti tappeti e arredamenti di design, attorniata da un uliveto secolare.

Le lenzuola utilizzate sono esclusivamente in cotone bio, anche la colazione che viene servita è a base di prodotti biologici di produzione locale, come ad esempio marmellate fatte e olio extravergine d’oliva dop del Lago di Garda. La cascina antica è stata restaurata valorizzando la tradizione locale secondo i principi della bio-architettura e si recuperano le acque piovane riutilizzandole per la pulizia.

Il costo? A partire da 135 € a notte ma solo la vista mozzafiato sul lago li vale tutti! Non è certo come tutti gli altri campeggi in Italia!

Eco-Glamping in Liguria

Se preferite un eco-glamping sul mare, allora la Sesta Terra è il posto giusto per voi. Fra tutti i campeggi in Italia qui potrete dire di aver dormito in un eco-cottage di legno o, se preferite in una lussuosissima tenda con vista sul golfo delle Cinque Terre. Senza alzarvi dal vostro letto potrete ammirare il mare meraviglioso tra Levanto, Framura e Bonassola. Rinascerete grazie all’aria di mare e alla natura. Potrete rilassarvi tra area benessere, piscina, massaggi, bagno turco, sauna, solarium, idromassaggio e docce emozionali. Inoltre, potrete provare menù biologici e prodotti a km zero al ristorante del glamping.

Le suite sono state costruite con materiali naturali e la mobilità è sostenibile: potrete scoprire i dintorni sulle e-bike e grazie alle mountain bike elettriche.

Non è tra i più economici campeggi in Italia ma non è nemmeno fra i più classici: per 2 o 4 persone in una tenda canvas lodge il costo è di 275 € a notte.

Glamping nelle Marche

Campeggi in Italia

Se avete sognato di dormire sotto le stelle ma siete indecisi sui tanti campeggi in Italia vi consigliamo l’Antica Dimora, camping fiordaliso. Si tratta di una tenda trasparente in cui troverete dei morbidi materassi. Al mattino verrete svegliati dai colori dell’alba cha appaiono dalle montagne e dai primi rumori dolci della natura marchigiane. Potrete preparavi con tutta calma a percorrere i numerosi itinerari da sia a piedi che in bicicletta.

L’antica dimora è una country house eco-friendly che si trova fra tra le colline di Macerata che utilizza prodotti ecologici per la pulizia ecologici ed è molto attenta. L’antico casolare è stato ristrutturato in base ai principi della bioarchitettura e sono stati utilizzati tutti i materiali della tradizione. Infatti, per scaldare l’acqua si usa l’energia solare (grazie ai numerosi pannelli solari), si possono così ridurre gli sprechi di acqua ed energia, c’è una raccolta differenziata oltre l’80% e viene incentivata la mobilità dolce.

Il costo è di 60 € al giorno per la tenda trasparente per due con bagno separato.

Camping nel Lazio: spiagge e stabilimenti balneari

L’estate sta arrivando ed è ora che pensiate seriamente ad organizzare le vostre vacanze in campeggio. Che sia al mare o in montagna il Lazio è la regione che fa per voi. Propone infatti dei campeggi eleganti e puliti all’interno dei quali soggiornare felicemente in compagnia della vostra famiglia. Di seguito riportiamo alcuni esempi di campeggi nei pressi di spiagge e stabilimenti balneari.

Stabilimento Il Cormorano

Stabilimento balneare di San Felice Circeo. Le iniziative degli anni passati sono rappresentate dalle commedie di Omero e di Dante Alighieri e dai giochi olimpici del Cormorano per grandi e piccini. Una delle spiagge più rinomate del Lazio.

Stabilimento balneare Lido Nautilus

Stabilimento balneare del Lazio che affitta le tipiche attrezzature da spiaggia come lettini sdraio ombrelloni pedalò e canoe. Visitate il sito e rendetevi conto della bellezza della spiaggia.

Stabilimento balneare Coqui Beach

Coqui Beach è uno stabilimento balneare di Fregene (nel Lazio). Il sito è molto bello: mostra con splendide fotografie, la bellezza della spiaggia e delle strutture connesse con la balneazione, come nel caso del Ristorante. 

Campeggio Lido delle Ginestre

A soli 40 minuti da Roma immerso in un una meravigliosa macchia mediterranea, nasce il campeggio Lido delle Ginestre (nel Lazio). Un luogo dove poter trascorrere un weekend, oppure soggiornare comodamente per lunghi periodi a pochi km da Roma. 

Blu Camping

Il Blu International Camping è sito nei pressi del Lago di Bolsena (nel Lazio) ed è rinomato per le sue acque limpide e le sue spiagge eleganti, nel quale si posso praticare tutti gli sport d’acqua. E’ ricco di alberi e di tappeti erbosi e ben curati.

Le Palme Village

Le Palme Village è un campeggio situato nella zona di Terracina, in provincia di Latina. E' diviso dai viali in varie zone. Le piazzole sono provviste di acqua e di attacco a norme CEE per l'energia elettrica. Uno dei migliori del Lazio.

Happy Camping

Happy Camping è un campeggio situato a Roma con Piazzole terrazzate pianeggianti ed ombreggiate, attacchi CEE 6 Amper e fontanelle di acqua potabile. Sicuramente uno dei più rinomati del Lazio.

Camping Val di Sole

La struttura si estende per una superficie di sette ettari nel Lazio in un bosco di pioppi e pini. Le piazzole sono ombreggiate e sono tutte dotate di attacco luce.

Blu Camping

Un campeggio vicino Roma, in riva al Lago di Bolsena nel quale si possono praticare tutti gli sport d'acqua. La struttura garantisce acqua potabile, servizi igienici in grande numero, un bar, un ristorante-pizzeria accogliente ed economico.

Camping Smeraldo

Struttura nel Lazio che dispone di un ampio parcheggio, piscina, parco giochi, calcetto, basket, beach volley, vela, surf e molto altro.

Campeggio Sant'Anastasia

Il Sant’Anastasia si trova sul Litorale di Fondi e dista meno di 10 km da Terracina e da Sperlonga. A soli 13 Km dal centro di Fondi, il Sant’Anastasia si raggiunge attraverso l’autostrada A1, Roma- Napoli o seguendo la SS 148 Pontina.

Il Sant’Anastasia Camping è molto di più di un campeggio. Può essere considerato un villaggio, un residence, un albergo ed offre numerosi divertimenti per le vacanze in campeggio. La struttura è aperta tutto l’anno e offre possibilità di relax e di divertimento immersi nella bella Riviera di Ulisse.

Le sistemazioni

Il Sant’Anastasia propone diverse soluzioni per soggiornare durante le vacanze in campeggio.:

  • piazzole: sono circa 500 e sono immerse nel verde degli eucaliptus e degli alberi di ulivo. La superficie massima delle piazzole è di 70 mq. Le tariffe sono comprensive di: Le tariffe sono comprensive di I.V.A., energia elettrica (per caravan + luce esterna), docce calde, ritiro di rifiuti solidi, un posto vettura (in pura locazione).
  • Mini appartamenti: Le strutture (5 in muratura + 2 mobil-home) max 4 posti sono costituite da: 2 camere da letto separate, una matrimoniale e una con letti a castello o 2 singoli, un bagno con doccia, soggiorno con angolo cottura. Le quote comprendono: consumi di acqua e luce, gas, aria condizionata, biancheria da letto e da bagno con cambio settimanale e un posto auto interno.
  • Camere in hotel: sono 22, tutte dotate di ogni comfort ed elegantemente arredate. Per i soggiorni di almeno 7 notti si può scegliere tra il servizio di mezza pensione o pensione completa, inoltre tutti i clienti dell’hotel hanno diritto al servizio spiaggia per la durata del loro soggiorno (1 ombrellone, 1 sdraio e 1 lettino). Clicca qui per visualizzare le tariffe hotel.

Una vacanza in Bungalow a Vieste

Se si parla di vacanze in campeggio sul Gargano i bungalow a Vieste sono davvero un’icona indiscussa: in questa particolare zona della Puglia, sempre gettonatissima dal punto di vista turistico, i bungalow sono una delle soluzioni abitative più diffuse e più caratteristiche.

Vieste è la località più rinomata della zona costiera garganica, e in questo comune della provincia di Foggia vi sono diversi villaggi, strutture ricettive accattivanti e informali che consentono di vivere una vacanza a stretto contatto con la natura.

Nell’ambito di tali villaggi per le vacanze in campeggio è possibile scegliere tra appartamenti classici, villini, e anche tra bungalow, delle costruzioni dallo stile esotico che si associano in modo impeccabile al bellissimo contesto naturale che contraddistingue queste zone.

Scegliere dei bungalow a Vieste è la soluzione ideale per chi vuol vivere la classica vacanza all’insegna del sole, del mare e della natura: i villaggi viestani, infatti, sorgono a ridosso delle splendide spiagge della zona, dunque consentono di spostarsi verso il mare comodamente a piedi.

I bungalow ed anche i residence sono spesso scelti dalle comitive di giovani, dalle giovani coppie, da chi desidera una vacanza informale, ma anche le famiglie li apprezzano in modo molto particolare.

Se si parla di bungalow o residence a Vieste, infatti, non bisogna immaginare un vacanza poco confortevole, anzi tutt’altro: queste strutture offrono i migliori agi ai loro ospiti, senza dimenticare che i villaggi in cui si collocano propongono una ricca gamma di servizi, quindi supermercati, ristoranti, aree giochi per bambini, spiagge attrezzate, solo per fare alcuni esempi.

Insomma, non c’è da stupirsi se il bungalow è considerato un simbolo del turismo estivo che riguarda la zona Nord della Puglia, e lo stile di queste unità abitative è davvero destinato a conquistare.

I bungalow, infatti, sono delle costruzioni originarie dell’India, strutturalmente molto semplici, ma allo stesso modo assai accattivanti e piacevoli; non è sbagliato, insomma, sostenere che alloggiare in un bungalow agevoli non poco la sensazione di relax e di benessere che non deve assolutamente mancare in una vacanza.

Non bisogna peraltro dimenticare che i bungalow rappresentano un’opportunità alquanto interessante anche dal punto di vista economico: alloggiare in un bungalow dei villaggi viestani, infatti, può essere assai conveniente anche per quanto riguarda le prenotazioni in stagione piena.

Il bungalow a Vieste, quindi, è un tipo di sistemazione che può accontentare davvero chiunque, anche chi non ha a disposizione, per le proprie vacanze in campeggio, un budget di spesa consistente.

Bungalow sul mare: cosa sono e cosa li differenzia dalle altre strutture

State pensando alla prossima vacanza e siete dei grandi sostenitori dell’organizzazione anticipata? Vorreste fare un’esperienza diversa e vi siete imbattuti sui bungalow sul mare ma non sapete bene di che cosa si tratti? Siete nel posto giusto perché abbiamo raccolto tutte le informazioni utili a farvi capire cosa si intenda per bungalow sul mare e non e cosa li differenzi, ad esempio, dalle casette mobili o dai cottage.

I bungalow sono un tipo di alloggio pensato principalmente per le vacanze il cui arredamento, modo di costruzione e isolamento li rendono adatti sia alle zone calde ed è per questo che si hanno bungalow sul mare, sia alle zone fredde.
Tali strutture sono il miglior connubio tra la comodità e la rusticità dell’atmosfera in cui ci si trova, senza però per questo rinunciare alla modernità.
Nella maggior parte dei casi i bungalow sono costituiti da un solo piano diviso in alcune stanze più grandi ed in genere dotati di almeno due camere da letto affinché possano goderne sia famiglie che eventuali coppie di amici ed anche il soggiorno, il bagno e la cucina.
Insomma, si tratta dell’occasione migliore per poter vivere un’esperienza nuova e diversa da quelle potenzialmente offerte in hotel o in tenda.

Cosa portare con sé

Se avete scelto di trascorrere la vostra prossima vacanza in famiglia in un bungalow sul mare vi starete sicuramente chiedendo quali possano essere gli elementi indispensabili da portare con sé.
Soprattutto se siete una famiglia con figli piccoli, l’idea di scegliere un bungalow potrebbe derivare dall’esigenza di mettere da parte i viaggi all’estero, magari in hotel pieni di gente, in favore di luoghi più personali e tra questi emerge sicuramente il bungalow sul mare: un ottimo compromesso tra la vita all’aria aperta e la comodità di essere da soli in modo tale da poter soddisfare a pieno le proprie esigenze.
Per poter riuscire a preparare correttamente tutto l’occorrente prima di partire per la propria vacanza occorre riconoscere le esigenze di ciascuno e stilare una lista per scongiurare qualsiasi dimenticanza.
Per una bella e spensierata vacanza in un bungalow sul mare gli oggetti da non dimenticare, secondo noi, sono i seguenti:

  • Teli mare, ombrelloni, sdraio, creme solari e dopo sole, occhiali da sole, cappelli, bandane e tutti quegli oggetti indispensabili per poter trascorrere al meglio il proprio tempo al mare senza dover magari fare i conti con il troppo sole durante le ore sconsigliate oppure con spiacevoli scottature o mal di testa
  • Accappatoi, asciugamani, carta igienica, prodotti per l’igiene per voi e i vostri figli, per sentirsi proprio come a casa
  •  Medicinali come la tachipirina (per adulti e per bambini) compresse per eventuali mal di gola da aria condizionata o quelle necessarie per il mal di pancia
  • Macchina fotografica per ricordare ogni momento felice da portare con sé in ogni momento

Tra gli oggetti a cui spesso non si pensa vi consigliamo sicuramente un comodo e piccolo portafoglio da spiaggia in modo tale da evitare di portare con sé anche al mare documenti e carte importanti ma inutili in quel momento. 

Come funziona l’affitto di un bungalow

Quando si sceglie di trascorrere i propri giorni di vacanza in un bungalow sul mare o meno si va anche a scegliere tra la mezza pensione e la pensione completa, come se si trattasse di una formula simile a quella dell’albergo.
In generale sappiate che vi sono degli elementi a cui occorre prestare particolare attenzione e tra questi vi segnaliamo: la richiesta di cauzione che è solitamente pari al 25% del soggiorno; le condizioni di rinuncia o disdetta del soggiorno per evitare di ritrovarsi a pagare un interno soggiorno nel caso in cui non se ne goda; i servizi compresi nel bungalow da cui deriva anche la nostra lista precedente che potrebbe essere utile ma al contempo eccessiva poiché vi sono strutture in cui vengono offerti alcuni accessori come la biancheria.

Il quadro generale italiano vede il fenomeno dei bungalow sul mare o anche in altre località diffondersi ampiamente, soprattutto per la sempre più evidente esigenza e voglia di trascorrere le vacanze con poche e fidate persone, magari immersi nella natura incontaminata. In generale i prezzi dei bungalow sul mare in Italia si differenziano sulla base della metratura, il numero di locali ed il numero di persone che possono ospitare, ma soprattutto per via di tutti i servizi offerti all’interno della struttura.

Per chi volesse farsi un’idea già adesso di quale potrebbe essere il prezzo per una vacanza più o meno breve in un bungalow sul mare tutto italiano può tranquillamente consultare i vari siti presenti online i quali offrono ad oggi la possibilità di prenotarsi in pochi e semplici gesti.
In linea di massima i prezzi si aggirano intorno ai 100-150 euro a settimana per circa 6 persone, ma possono arrivare anche a 900 euro se ci si trova in località di vacanza più gettonate, in alta stagione e con una notevole gamma di servizi offerti.

Campeggi in Europa

Vacanze in campeggio in Croazia a bordo di un camper

Questa estate, andate alla scoperta delle meravigliose isole della Dalmazia. E’ la meta ideale se avete intenzione di rilassarvi: grazie alle bellezze naturali, la tranquillità e i ritmi lenti della vita quotidiana, potrete trascorrere una delle più meravigliose vacanze in campeggio, che vi farà dimenticare tutto lo stress accumulato durante l’inverno.

Il territorio della Dalmazia parte da Zaton, situato a nord di Zara, fino ad arrivare a Cavtat cittadina a sud-est di Dubrovnik. E’ considerata la regione più bella della splendida nazione Croata, con il suo patrimonio paesaggistico che vanta isole, isolotti, spiagge nascoste, golfi e baie incastonati tra le montagne. Per questo, vi consigliamo di alloggiare in uno dei tantissimi campeggi della Croazia, per avere un vero e proprio contatto e perdervi nella natura più selvaggia e incontaminata.
Ma andiamo alla scoperta delle isole più famose e più belle da visitare durante le nostre vacanze in campeggio.

Isola di Brač

L'isola di Brač è la più grande della Dalmazia. È famosa per Zlatni rat, una particolarissima spiaggia di ghiaia, che rappresenta una delle destinazioni più ambite dai surfisti dell'Adriatico e non solo, per il surfing e per il kite surfing. Se vi piace lo sport, siete nel posto giusto. Brac offre numerosi campi da tennis, escursioni organizzate sulle montagne sia a piedi che in mountain bike, ma anche parapendio, kayac e pallavolo sulla spiaggia.

Avete mai sentito parlare della pietra di Brač? Questa, ricavata dalle cave di pietra dell’isola, è da sempre stata utilizzata per costruire molti monumenti mondiali e croati, come la Casa Bianca a Washington e il Palazzo del Diocleziano a Spalato.

Isola di Hvar

E’ definita l'isola più soleggiata della Croazia, ed è la destinazione più vip che potete scegliere. L'isola, infatti è considerata una tra le dieci più belle al mondo! Sarete avvolti da un’atmosfera magica: natura intatta, baie tranquille, mare pulito e tanto divertimento. Famosa anche per la gastronomia, conserva una paesaggistica particolarmente rurale e mediterranea. Anche la posizione è strategica: poco lontano e facilmente raggiungibile, l’arcipelago di venti isolette, chiamate isole Spalmadori.

Isola di Vis

E’ una delle isole più lontane, ma una delle più caratteristiche. E’ celebre, infatti, per i simpatici villaggi Komiža e Vis, borghi interamente in pietra, e a pochi passi dalla spiaggia. Vi consigliamo di visitare il museo dei pescatori di Komiža, dove potrete vedere le autentiche navi di legno tradizionali, usate anticamente per la pesca. Cinque miglia nautiche lontano dall’isola di Vis, si trovano l’isola di Biševo e la Grotta Azzurra, dove potrete assistere a uno dei fenomeni naturali più emozionanti: quello del “mare luccicante”.

Se volete mangiare bene la specialità è ovviamente il pesce. Il Gregada, è il piatto forte dell’isola di Hvar, una pietanza a base di pesce bianco, condito con olio d’oliva, prezzemolo e aglio, con contorno di patate al forno. Accompagnatelo con uno dei deliziosi vini Bianchi. Vi consigliamo il Vugava, un delizioso nettare color miele. Anche i divertimenti per queste vacanze in campeggio non mancano: discoteche, cocktail bar, night club dove far baldoria fino al mattino gremiscono la costa e, soprattutto d’estate, le iniziative culturali, le feste e i concerti in piazza sono all’ordine del giorno.

Scegliere il camper giusto per la tua vacanza

Il camper si può noleggiare o acquistare, ma in entrambi i casi bisogna saper scegliere quello più adatto alle proprie esigenze e alla durata delle vacanze in campeggio stesse. Prima di comprare o noleggiare un camper bisogna valutare i volumi, gli spazi interni, l’organizzazione e l’allestimento del camper e sincerarsi del suo corretto funzionamento. Poiché il camper è un veicolo che non si usa comunemente per spostarsi in città, ma è soggetto a lunghi periodi di inattività, prima di mettersi su strada è necessario fare un controllo completo del mezzo: dai controlli meccanici (pressione dei pneumatici, livelli di acqua e olio, motore, batteria) a quelli di allestimento veri e propri (approntare il WC chimico, assicurarsi che le componenti elettriche interne siano funzionanti, come la cucina, il frigo, l’aria condizionata, lo scorrimento delle porte, le chiusure e così via).

Occorre rifornire i serbatoi d’acqua, oltre che fare il pieno di carburante. Pulire e areare l’abitacolo. La “preparazione” del veicolo richiede di per sé tempo e attenzione.

I camper non sono tutti uguali. Bisogna valutare le caratteristiche, i confort e la guidabilità. Un camper troppo piccolo offre spazi ridotti per caricare bagagli e attrezzature sportive, ma anche alloggiamenti più ristretti. Tuttavia, il camper di piccole dimensioni è ideale per i campeggi in montagna o per una tipologia di vacanze in campeggio completamente all’aria aperta, per cui non è importante lo spazio “notte” all’interno del veicolo dal momento che sarà prediletta la formula dell’accampamento in tenda. Se, invece, si desidera il massimo confort anche in previsione di soste fuori campeggio è meglio valutare l’ipotesi di un camper più grande e comodo per vivere anche al suo interno con spazi più agevoli. La scelta dipende anche dal numero di passeggeri.

È anche importante – se si tratta della prima vacanza in camper – prendere confidenza con le dimensioni del mezzo. Guidare un camper non è come guidare un’automobile in città. Occorre imparare a gestirlo negli spazi più ristretti o su strade tortuose, imparare a parcheggiarlo, abituarsi a un diverso angolo di visuale, a tempi meccanici di risposta ai comandi di frenata e accelerazione diversi da un’automobile. Il consiglio è quello di provare il veicolo prima di acquistarlo o noleggiarlo.

Come preparare le vacanze in campeggio

Una volta scelto, allestito e improntato il camper per le vacanze in campeggio, occorre pianificare bene la vacanza. Il vero camperista ama l’avventura, ma non è sprovveduto. Ecco alcuni consigli pratici:

vacanze in campeggio

  1. Pianificare tappe e itinerario: definire l’itinerario è importante per scegliere in anticipo in quali campeggi fermarsi, quali sono le aree di sosta attrezzate lungo il percorso presso cui rifornirsi di acqua e carburante, quali sono gli orari di accesso, i servizi messi a disposizione, la distanza dalla méta prestabilita, se sono operativi o in ristrutturazione durante il periodo scelto per la vacanza e così via.
  2. Valutare i costi: le vacanze in campeggio possono comportare dei risparmi da un lato, ma dei costi dall’altro. Non c’è solo il carburante e il rifornimento d’acqua da valutare, ma anche il consumo di elettricità e gas presso le aree attrezzate e la gestione delle acque reflue e di scarico, i costi relativi ai pedaggi autostradali, oltre alle spese per il cibo, per rifornire la dispensa e i … souvenir.
  3. Navigatore satellitare, ma non solo: è importante dotarsi di un buon navigatore satellitare con mappe aggiornate, ma è bene avere sempre a portata di mano una tradizionale cartina stradale e prestare sempre attenzione ai cartelli stradali dove segnalano deviazioni e lavori in corso altrimenti non indicate dai navigatori.
  4. La valigia: il camperista è un viaggiatore pratico e comodo. Pur avendo dei piccoli armadi dove riporre il proprio abbigliamento, il camper non offre lo spazio della propria camera da letto. Occorre portarsi solo l’indispensabile che coincide con la scelta di abiti che non costringono a fare il bucato quotidianamente o che si asciugano rapidamente. È bene portare sempre qualche capo più caldo per affrontare cambiamenti climatici improvvisi e in previsione di nottate all’aperto.
  5. Caricare la dispensa con cibi adatti: sebbene il camper offra la possibilità di preparare il cibo in libertà e autonomia, non significa dover portarsi dietro scorte per un anno. Un viaggio itinerante presuppone tappe presso luoghi dove gustare anche prodotti tipici locali e specialità gastronomiche con cui integrare la dispensa strada facendo. L’importante è, invece, che non manchi mai in dispensa i prodotti di base: sale, olio, zucchero, pasta, scatolame, snack, conserve e tanta acqua.
  6. Gli accessori per il camper: il camper necessita di un suo “kit” di base perché si possa godere di tutto il suo potenziale. È necessario munirsi di un cavo elettrico di almeno 15 metri di tipo CE per il rifornimento di energia elettrica quando si è in sosta presso le aree attrezzate. Altrettanto necessario è un tubo PVC da 15 metri per riempire il serbatoio dell’acqua con attacco universale in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di filettatura. Fondamentali sono i cunei di livellamento da utilizzare quando il camper non è parcheggiato in piano. I cunei servono a mantenere livellato il veicolo ed evitare di cucinare reggendo la pentola sul fornello o dormire inclinati. Dotare il camper sempre con una cassetta degli attrezzi da lavoro e la cassetta del pronto soccorso per qualsiasi evenienza.
  7. Mantenere il camper pulito: insetti e animali sono attratti dal cibo, dalle briciole e dagli odori. Per evitare incontri ravvicinati indesiderati, o trovarsi il camper invaso di formiche e zanzare è bene avere sempre cura di eliminare residui di cibo, chiudere porte e finestrini quando cala la sera e dotarsi di zanzariere.

Rifornirsi di cibo e bevande per la roulotte

Come si mangia quando si fanno le vacanze in camper? Tutto dipende da ciò che si è disposti a spendere: i programmi di pranzo e cena messi a disposizione dalle aree di sosta sono senza dubbio più dispendiosi del fai da te ma, al tempo stesso, più convenienti delle proposte dei ristoranti locali. Tenere sempre a portata di mano un po' di scorte di cibo è sempre utile. Non è detto che si debba optare solo per le scatolette, comunque: basta saper scegliere nel fresco per avere a disposizione anche frutti e ortaggi. Le arance, le mele, le banane e le pere, per esempio, sono frutti che non hanno bisogno del frigorifero, mentre tra le verdure vale la pena di mettere alla prova le patate e le cipolle. Sempre in vista della spesa, la pasta e il riso - meglio se integrali - sono nutrienti e a buon mercato, utili per preparare sia piatti caldi che pietanze da gustare fredde e preparare velocemente durante le vacanze in camper.

L'area di sosta: ecco come scegliere la piazzola in viaggio

Uno degli aspetti a cui si deve badare in previsione delle vacanze in camper è la scelta della piazzola di sosta con il relativo costo. Per individuare le soluzioni migliori ci si può lasciare aiutare da Internet, leggendo le recensioni e le opinioni fornite dagli ospiti e dai turisti che hanno già avuto modo di provare questa o quell'area. Inoltre, se se ne ha la possibilità, può essere utile una prova di pochi giorni, magari in occasione delle festività di Pasqua o durante un ponte primaverile, prima di prenotare una piazzola per un mese o più, al fine di verificare la sua capacità di soddisfare qualsiasi esigenza.

Viaggiare in camper a Senigallia, a Bari, a Cermenate o in qualsiasi altra zona del nostro Paese può essere un po' più impegnativo del solito se ci sono anche dei bambini: i piccoli, infatti, hanno bisogno di spazio, e le difficoltà possono aumentare se le tratte che devono essere affrontate sono piuttosto lunghe. Per mantenere intatto il loro entusiasmo, è fondamentale la scelta del giusto itinerario per le vacanze in camper.

Ma proprio qui sta l'aspetto più interessante delle vacanze in camper: non è obbligatorio stabilire in modo definitivo una destinazione unica, dal momento che l'essenza del viaggio è il viaggio stesso. Il come, il dove e il quando si viaggia possono cambiare in base all'evolversi della vacanza: nulla vieta di modificare le proprie aspettative con il passare dei giorni. C'è chi ama i villaggi super attrezzati con ogni genere di comfort e chi, invece, predilige le opzioni più spartane, all'insegna dell'avventura: come si usa dire, a ciascuno il suo, purché ci si diverta e si stia bene.

Consigli per una vacanza in camper indimenticabile che sia al mare o in montagna

Viaggiare in camper non è come guidare l’auto nel traffico cittadino, per questo non bisogna sentirsi troppo sicuri di essere capaci di parcheggiare o affrontare le strade più strette e tortuose. Questo accade nello specifico se il mezzo che avete scelto è di grandi dimensioni. Il nostro consiglio, quindi, è quello di effettuare qualche giro di prova con il vostro camper per perfezionare le capacità alla guida prima di partire per le vacanze in camper.

Non dimenticate, inoltre, che l’angolo di visuale, spesso, può essere compromesso fortemente dalla struttura del camper stesso e che lo spazio della frenata, ovviamente, sarà molto più ampio di quello che serve per fermarsi solitamente al semaforo con una utilitaria.

Pianificare le tappe per il campeggio in famiglia

Lasciarsi andare alle avventure è un sogno di tutti i camperisti, ma per la prima vacanza in camper è sempre meglio pianificare prima un itinerario di viaggio.

Sapere con precisione dove si vuole andare durante le vacanze in camper è molto importante per scegliere anticipatamente i campeggi in cui fermarsi, le mete da non perdere e le aree di sosta in cui rifornirsi.

Sarebbe davvero un peccato rendersi conto all’ultimo momento che quel campeggio nei pressi della spiaggia che desideravate vedere è chiuso o che nei pressi della tappa precedente potevate visitare un sito importante ma ne avete perso l’occasione.

Considerare tutti i costi

Se pensate di avere le idee chiare su quanto vi costerà le vacanze in camper soltanto perché avete quantificato il carburante che utilizzerete potreste scoprire di avere sbagliato.

Oltre a questo, dovrete, spesso, aggiungere il costo per gli approvvigionamenti dell’acqua, per le soste in campeggi ed aree apposite, per il gas da cucina e da riscaldamento e per gli svuotamenti dello scarico.

Naturalmente non bisogna dimenticare i costi dei pedaggi autostradali che possono influire molto sui costi delle vacanze in camper.

Non affidarti solo alle indicazioni stradali

vacanze in camper

Se avete affrontato già qualche viaggio in auto, sapete bene che affidarvi soltanto alle indicazioni stradali non è una buona idea. Infatti, i cartelli stradali con la vostra destinazione scompariranno proprio nel momento peggiore con il risultato che finirete per girare in tondo o vi ritroverete a parecchi chilometri di distanza dalla meta.

Per una vacanza in camper, portate sempre con voi un navigatore satellitare e una cartina stradale perché potreste anche ritrovarvi in aree poco coperte dal segnale.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.