Oggi trattiamo principalmente di un tema molto caro a chi viaggia per mete esotiche e particolari: il clima in Asia. Parlare di vacanze in Asia significa aprire un mondo enorme per il quale non basterebbero anni. Le mete sono numerose e molto differenti: dai territori selvaggi del Laos, alla densissima Cina; dall'antica Cambogia all'ipertecnologico Giappone.

Menu di navigazione dell'articolo

È bene, prima d'avventurarsi in questo continente, capire quale dev'essere la nostra meta e, sulla base delle preferenze personali, scegliere il resto.

Il continente

L’Asia Centrale include il territorio che si estende tra il Mar Caspio e la Cina nord-occidentale. Non beneficiando della funzione mitigatrice del mare, il continente ha un Clima continentale. L'ecosistema è quindi caratterizzato da un vasto territorio stepposo delimitato dalla taiga (foresta di conifere) a settentrione e i deserti ricchi di oasi a meridione. La provincia cinese è caratterizzata da catene montuose tra cui si sviluppano due depressioni (il bacino del Tarim e la Zungaria). Nell’area sud-orientale dell’Asia Centrale si innalzano le cime più alte della terra che misurano più di 7000 m tra cui l’Himalaya.

Prima di partire per le nostre vacanze in questo continente è bene sapere quali clima si va ad affrontare. Si può andare da quelli temperati della Cina e delle coste Tailandesi a quelli rigidissimi degli altopiani centrali.

Ecosistema

L’ecosistema del continente Asiatico Centrale è caratterizzato da numerosi fiumi che permettono l’irrigazione dei campi anche nella steppa. In questo continente infatti, le precipitazioni sono scarse e si registra una forte escursione termica, ma grazie ai lavori d’irrigazione (tra cui la costruzione di dighe) il territorio stepposo è più dolce e permette la coltivazione. È proprio questo il luogo in cui sorgono i principali fiumi asiatici. Sette fiumi che scorrono in Asia Centrale fanno parte dei 12 corsi d’acqua più lunghi al mondo. Tra i fiumi ricordiamo: il Lena, il Jenisey, l’Ob, l’Ili, Syrdorja e l’Amudarja l’Indo, il Gange, il Brahmapuutra, il Mekong, il Chong Jiang(fiume azzurro) lo Huong He (fiume Giallo) e l’Amur.

È interessante considerare il seguente dato: il territorio di cui parliamo si estende solo per il 17% sull’Ex Unione Sovietica, ma ospita più della metà della sua flora e fauna.

Flora e fauna

Per ciò che concerne la flora, l’Asia Centrale è dominata dalle alte cime montuose, dalla steppa e dal deserto. Le montagne sono il territorio in cui si sviluppano le distese erbose dette jailoo, ricche di iris e stelle alpine in estate. Vi sono numerose foreste caratterizzate dall’abete rosso e il ginepro. Nella steppa si sviluppano vaste distese di papaveri selvatici e di tulipani.

Numerose specie animali sono invece a rischio estinzione, come: il cavallo selvatico, l’asino selvatico, il cammello selvatico e l’orcio bianco. Tra gli animali che si instaurano nelle foreste ci sono la lince, il cinghiale e l’orso bruno, ma anche gli stambecchi, le aquile ed il leopardo delle nevi. Le steppe invece sono l’habitat naturale di caprioli, lupi, volpi, fagiani e i tassi. La zona del Turkmenistan è l’habitat di serpenti velenosi e di varani.

Zona Mediterranea e sud-est: ecco com'è il clima in Asia

I fattori principali che influiscono sulla diversificazione del clima sono la latitudine e l'altitudine.

Il clima del Sud- est asiatico è caratterizzato dalla presenza dei Monsoni. E’ parte del sud-est asiatico, la regione indocinese che ha un ecosistema caratterizzato dalla presenza della giungla e da territori tropicali.

La parte meridionale del continente è caratterizzata da un clima Mediterraneo con inverni piovosi e temperati ed estati calde e secche. La regione meridionale presenta una vegetazione ed un territorio vario (ad es. sono numerosi i vulcani che sorgono vicino alla costa) che si contrappone alla sezione settentrionale più rigida e piatta. Presenta delle aree peninsulari ed è separata dalla regione settentrionale dalle catene montuose.

Questa è la regione che più si adatta alle vacanze in Asia da spiaggia, con tanto relax, località la cui bellezza è degna di un quadro, e tanta vita folkloristica. La Tailandia costituisce, in questa prospettiva, un'ottima meta ad esempio. Le sue spiagge sono famosissime – citiamo solo Pukhet – e il costo della vita è molto basso: molti italiani hanno addirittura scelto di insediarsi qui, aprendo una modesta attività commerciale.

Alla scoperta della parte Occidentale

Asia.jpg

L’Asia Occidentale è una delle macroregioni in cui il contnente asiatico è diviso. Confina ad occidente con il Mar Rosso ed il Mar Mediterraneo, a oriente è delimitata da catene montuose, a sud si affaccia sull’Oceano Indiano e a nord sul Mar Nero e la catena montuosa del Caucaso.

Questa porzione di territorio presenta un territorio molto eterogeneo. Nella penisola arabica e in quella Mediorientale della regione Asia Occidentale la vegetazione è scarsa, al contrario sulle coste è presente la macchia con arbusti sempreverdi.

Si può suddividere la regione in due zone distinte:

  • l’area nord-orientale, caratterizzata dalla presenza delle catene montuose che racchiudono l'Altopiano dell'Iran
  • l’area sud-occidentale, è caratterizzata dalla presenza della Penisola Arabica e della Mesopotamia, una zona circondata da due importanti fiumi, il Tigri e l'Eufrate. In questa zona vi sono anche alcuni laghi salati come il Mar Morto.

La parte Occidentale del continente presenta diversi di climi, vi sono zone in cui è presente un clima arido con scarse precipitazioni ed estati calde ed inverni miti; sulla costa mediterranea si registra un clima mite grazie alla presenza del mare; sull’area meridionale del Caucaso invece è presente un clima con inverni rigidi ed estati caldissime

Le vacanze nella zona Occidentale sono di tipo più culturale e artistico: molti non lo sanno, ma tutte le popolazioni che qui si sono insediate, hanno, nei secoli, dato prova di grandissima cultura.

Conoscere l'estremo Oriente

La zona Orientale è una delle macro-regioni in cui l'Asia è stata ripartita dalle Nazioni Unite. La regione comprende gli stati della Cina, della Corea, del Giappone e della Mongolia e Taiwan.

Qui il clima è molto vario. A meridione e ad oriente vi sono i monsoni, mentre si registra un clima temperato in Cina, in Corea e in Giappone.

Gli ecosistemi hanno subito grandi modifiche, gli ambienti equatoriali hanno lasciato posto alla savana. Il Borneo e Sumatra presentano degli habitat quasi intatti dell’Asia Orientale.

L’idrografia è caratterizzata dalla presenza di fiumi come l’Indo e il Brahmaputra, oltre ai grandi fiumi cinesi, il Huang He (Fiume Giallo) e il Chang Jiang (Fiume Azzurro) che attraversano il bassopiano cinese. Vicino ai corsi d’acqua vi è una fascia di terreno coltivabile.

Le vacanze nell'Asia orientale possono coniugare tutte le esigenze. Il Giappone, ad esempio, offre sia bellissime spiagge – come ad esempio quelle della splendida Okinawa, un arcipelago a sud dello stato – ma anche una cultura senza pari, ovvero quella cinese, madre di tutte le civiltà vicine.

Per chi cerca invece divertimento – ma anche possibilità di spostarsi – allora può essere una buona meta Taiwan, dalla quale è possibile andare sia in Cina che in Giappone con traghetti veloci ed economici.
Taiwan offre la possibilità di accedere a bellissimi casinò, mettendo in mostra la sua propensione verso il lusso e la tecnologia.

Come organizzare una vacanza

Per realizzare splendide vacanze nel continente è necessario, quindi, documentarsi.
Il web offre tantissime risorse in questo senso.

Una delle prime da consultare è TripAdvisor, che alla sezione “Vacanze in Asia” mette a disposizione guide ed itinerari già collaudati.

Lo stesso fa itinerari-viaggi-vacanze.biz, che divide la sua offerta in schede informative molto dettagliate.

Per chi vuole leggere bellissimi reportage amatoriali, il sito da consultare è Turistipercaso.it, dove chiunque può inviare il proprio racconto alla community.

Le regioni climatica in Asia

Il continente asiatico comprende “5 regioni”: la Cina, il Giappone, L’Arabia Saudita, il territorio dell’ex Unione Sovietica e L’India.
A causa della varietà di territorio, ognuna delle regioni ha delle caratteristiche proprie, clima compreso.
Il clima Asia è caratterizzato da 4 climi diversi:

  • siberiano. Tale clima dell’Asia è caratterizzato da inverni lunghi e rigidi ed estati calde e torride. Le temperature cambiano da nord a sud cosi come le tipologie di vegetazione che sono rispettivamente la tundra, la taiga e la prateria.
  • mediterraneo che si sviluppa nell’Asia minore. Il Clima mediterraneo è caratterizzato da estati calde e inverni miti e piovosi come la primavera.
  • monsonico caratterizzato dai venti monsonici che portano a stagioni piovose e secche. Tale clima dell’Asia si sviluppa a sud e a est.
  • desertico caratterizzato da periodi di forte siccità ed inverni ridigi. Il clima dell’Asia desertica include forti escursioni termiche giornaliere. In quest’area sono presenti steppe e deserti, il più grande è il Gobi.

I fattori che influiscono sulla temperatura

I fattori principali che influenzano il clima sono: la latitudine e l’altitudine. L'Asia si espande in tutte e tre le zone astronomiche dell'emisfero boreale: la glaciale, la temperata e la torrida. Per questo sono grandi le differenze climatiche e di temperatura. Il clima in Asia è caratterizzato da temperature che oscillano tra i -70° in Siberia a + 54° all'ombra nel deserto di Lut, in Iran. Il clima è caratterizzato da forti contrasti anche per ciò che concerne la pioggia. Si passa dagli oltre 11000 mm di pioggia annua che cade ai piedi dell'Himalaya, alle aree desertiche interne del continente dove le piogge sono rarissime.

Quali località turistiche scegliere per una vacanza?

Vista la grande dimensione del Continente asiatico, cerchiamo di mettere un po’ di ordine elencando le mete turistiche scelte più di frequente dai viaggiatori:

  • Thailandia: il Paese è una delle mete più desiderate dai turisti. Dalle spiagge mozzafiato ai paesaggi incantevoli per finire alla vivacità della vita notturna, ristoranti a basso costo e tanti hobby come le immersioni, la Thailandia sta riscuotendo un boom di prenotazioni negli ultimi anni;
  • Giappone: non poteva mancare l’iper tecnologico Paese nipponico. La caotica e veloce Tokyo merita una visita turistica, in un Paese dove si fondono i tradizionali e antichi riti culturali con lo sviluppo tecnologico spinto all’ennesima potenza;
  • India: i turisti preferiscono scegliere lo Sri Lanka e le isole Maldive, veri paradisi terrestri e paesaggi da sogno per trascorrere una vacanza circondati da un ambiente stupendo e appunto paradisiaco. Chi invece sceglie proprio l’India, si consigliano le tradizionali mete turistiche senza avventurarsi in posti isolati e sperduti;
  • Cina: quando si parla di turismo in Cina, si fa sempre riferimento alle migliaia e migliaia di cinesi che affollano le Capitali europee come turisti. Ma c’è anche la parte opposta: anche se in misura minore, non sono pochi i viaggiatori europei che decidono di trascorrere una vacanza in Cina, in particolar modo a Pechino o a Shangai, le mete più ambite e desiderate;
  • Birmania: il Paese sta crescendo molto sotto il punto di vista dell’economia turistica. Le agenzie di viaggio consigliano di prenotare con anticipo per avere la possibilità di scegliere gli alberghi migliori. Il clima e il paesaggio della Birmiania sono semplicemente da sogno;
  • Cambogia: spiagge favolose unite alla bellezza di alcuni luoghi, come il tempio di Angkor, rendono questo territorio molto attraente per i turisti che decidono di optare per una vacanza alternativa, lontana dalle tradizionali scelte dei classici viaggiatori;
  • Paesi della Penisola Arabica: da Dubai ad Abu Dhabi, la scelta di una vacanza nei Paesi degli sceicchi è suggestiva per vedere dal vivo il lusso più sfrenato delle strutture costruite in mezzo al deserto, che rappresentano dei gioielli sfarzosi dove poter toccare con mano cosa si è in grado di costruire con la potenza infinita dei soldi. Queste zone in pochissimo tempo hanno riscosso un boom di prenotazioni, con gli aeroporti che contano dati sempre migliori di anno in anno.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.